Cos'è alessandro alibrandi?

Alessandro Alibrandi

Alessandro Alibrandi (Roma, 12 marzo 1960 – Roma, 5 dicembre 1981) è stato un terrorista italiano, militante nell'organizzazione neofascista Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR).

Biografia

Alibrandi proveniva da una famiglia benestante e politicamente schierata a destra. Suo padre, Franco Alibrandi, era un noto avvocato vicino ad ambienti neofascisti.

Fin da giovane, Alessandro Alibrandi aderì a movimenti di estrema destra, avvicinandosi progressivamente alla lotta armata. Diventò rapidamente una figura di spicco all'interno dei NAR, partecipando a numerosi attentati e omicidi.

Tra gli atti criminali a lui attribuiti vi sono:

• L'omicidio del giudice Riccardo Palma nel 1978.
• L'omicidio del giornalista Mino Pecorelli nel 1979 (per il quale fu poi assolto in appello).
• Il ferimento di Francesco Mangiameli, boss mafioso legato a Cosa Nostra.
• L'omicidio del capitano della Digos Francesco Straullu e dell'agente Ciriaco Di Roma nel 1981.

Alibrandi morì il 5 dicembre 1981, durante un conflitto a fuoco con le forze dell'ordine nel quartiere romano della Montagnola. Insieme a lui morì anche un altro terrorista dei NAR, Cristoforo Militello.